Stoccolma e la Svezia
come nessuno te le ha ancora raccontate
Federico Puggioni

Federico Puggioni

Nato a Cagliari, ho studiato a Bologna e Copenhagen. Vivo a Stoccolma dal 2006 dove lavoro come insegnante e guida della città. Sono blogger freelance dal 2005 ed ho collaborato con alcune testate giornalistiche con articoli su Stoccolma e la Svezia. Nel 2014 ho fondato StockholMania Tours, portale attraverso cui offro visite guidate di Stoccolma e dintorni.
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Cento di questi giorni, Rådhus!

Uno degli edifici più particolari dell’intera città di Stoccolma compie oggi 100 anni: stiamo parlando di Rådhuset, la “Casa del Consiglio”, situato nell’isola-quartiere di Kungsholmen.

Retaggio di quello che, a partire dal Medioevo, fu il principale organo politico, amministrativo e giudiziario della città di Stoccolma (che aveva sede nella “piazza grande” di Gamla Stan, Stortorget, sino alla fine del 1700), Rådhuset ospita oggi la Corte distrettuale di prima istanza della capitale svedese.

Il progetto – firmato da Carl Westman, uno dei maggiori architetti del Novecento svedese – venne presentato ad un bando di gara indetto dal Comune di Stoccolma nel 1903. L’intenzione era quella di dare alla città un nuovo ed unico palazzo istituzionale che ospitasse nello stesso edificio funzioni politiche, amministrative e giudiziarie. Come da tradizione. Il luogo individuato per la costruzione di un nuovo rådhus fu la punta sudorientale dell’isola di Kungsholmen, dove sorgeva un mulino a vapore (seriamente danneggiato da un incendio di qualche anno prima).

Passarono però cinque anni. Il progetto di Westman era sì imponente, aveva sì forti richiami al medioevo svedese (il castello di Vadstena fu una esplicita fonte di ispirazione) e alla indimenticata dinastia dei Vasa. Ma ciò che mise sul piatto Ragnar Östberg (altro grande architetto del “nazionalromanticismo” svedese) fu ineguagliabile: fu quest’ultimo a vincere il concorso e a poter innalzare al cielo di Stoccolma il suo massimo capolavoro. Quello che oggi conosciamo come la “casa della città”, Stadshuset, il Municipio.

Inoltre, col tempo si decise di separare le funzioni politiche e amministrative da quelle giudiziarie. Anche fisicamente. Ed ecco che anche Carl Westman, classificatosi secondo al concorso del 1903, poté mettere in piedi il suo progetto: i lavori cominciarono nel 1910 e si conclusero nel 1915, otto anni prima del Municipio di Östberg.

Nasceva Rådhuset, che fu inaugurato esattamente il 3 dicembre di un secolo fa alla presenza del Re Gustav V.

È possibile ammirare questo edificio (e, con un po’ di immaginazione, far finta che si tratti veramente di un superstite medievale) a poche centinaia di metri da Stadshuset, in Scheelegatan, sempre nell’isola-quartiere di Kungsholmen. Per arrivarci si può prendere la linea blu della metro e scendere alla fermata Rådhuset, oppure l’autobus numero 3 direttamente dalla città vecchia.

Il modo per scoprirlo da più vicino è comunque solo un altro: seguire la nostra passeggiata guidata di Kungsholmen, l’isola del Re!

PS: a chi ha visto i film basati sulla trilogia Millennium di Stieg Larsson probabilmente Rådhuset non sembrerà del tutto sconosciuto…

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