C’era una volta un calzolaio che, invogliato dalla bella stagione, decise di chiudere la sua bottega per una decina di giorni. Le sue ferie non potevano essere lunghe più di tanto ed il periodo meteorologicamente migliore per un po’ di pausa era sicuramente quello che cadeva nei primissimi giorni d’estate. Appese così un cartello all’esterno della bottega con su scritto: “Chiuso tra [la fioritura del] ciliegio a grappoli e [quella del] lillà”, “Stängd mellan hägg och syren”, per dirla alla svedese.
L’episodio, sicuramente verosimile, ha lasciato traccia nella lingua svedese: il detto “mellan hägg och syren” sta ad indicare esattamente il breve periodo in cui le prime avvisaglie di estate svedese bussano a porte e finestre. Un periodo – che cade solitamente tra la fine di maggio e gli inizi di giugno – in cui la natura esplode in maniera definitiva colorando e profumando città e campagne.