Anche la Svezia ha il suo festival di Sanremo: si chiama Melodifestivalen, Mello per gli amici.
Nato qualche anno dopo l’omologo italiano, Melodifestivalen è uno degli appuntamenti più importanti della stagione televisiva: sono milioni gli svedesi che, ogni sabato sera per sei settimane tra febbraio e marzo, si incollano agli schermi pur di non perderne un fotogramma. Facendo registrare audience di tutto rispetto! Le varie serate (quattro semifinali, un ripescaggio ed una finale) sono anche itineranti e fanno tappa in diverse città del Paese: solo la finale si svolge, ormai senza grandi eccezioni, presso la Friends Arena di Solna, comune dell’hinterland di Stoccolma. Chi si aggiudica la gara ha diritto di rappresentare la Svezia all’Eurovision Song Contest, il celebre festival europeo in cui la presenza svedese è imponente da vari punti di vista.
Melodifestivalen, un po’ come lo ESC, è sinonimo di schlager: sono le “canzonette” ad aver fatto la storia di questa competizione. Nessun testo impegnato, melodie semplici, orecchiabili e facilmente canticchiabili gli ingredienti perfetti. Pensate ad esempio agli ABBA: ecco, anche loro hanno spiccato il volo proprio dal palco di Melodifestivalen. Nel 1973, il quartetto (che ancora non si chiamava con il famoso acronimo) presentò “Ring, Ring”, ovviamente in lingua svedese, classificandosi terzo. Ma fu l’anno successivo, con “Waterloo”, quello del trionfo e del salto definitivo del gruppo (anche a livello internazionale, visto che il brano vinse anche lo Eurovision Song Contest).
In più di quarant’anni sono cambiate tante cose in tema di Melodifestivalen. La qualità che la manifestazione ormai offre non è sicuramente la migliore o comunque non è più quella di una volta. E le polemiche sulla poca trasparenza di certo non contribuiscono a far apprezzare la kermesse ad un pubblico un po’ più consapevole. Un vero peccato. Lo spettacolo però va avanti ed è sempre garantito!
Ed ecco qui la versione di “Ring, ring (bara du slog en signal)” dei primissimi ABBA. Pare che non esistano filmati dell’esibizione al Melodifestivalen del 1973, ma soltanto questa registrazione radiofonica.