Ci sono varie cose da cui gli svedesi sono “ossessionati”: tra esse ci sono il meteo e la continua lotta tra ore di luce e buio durante tutto l’arco dell’anno. Da quest’ultimo punto di vista, siamo ora nel periodo di tregua. Il periodo nel quale solo chi non riesce a dormire bene ha facoltà e diritto di lamentarsi. 🙂
Le giornate continueranno ad allungarsi e diventare sempre più luminose ancora per qualche giorno. Dopo il solstizio d’estate, che da queste parti viene celebrato con la famosa Festa di Mezza Estate (Midsommar), tutto è destinato ad invertirsi come è normale che sia.
Sono queste, dunque, le ultime settimane anche per Solfilmen, il film del Sole.
Che cos’è Solfilmen?
È un breve stacco all’interno del programma di approfondimento Aktuellt, in onda sul primo canale della televisione svedese (SVT): ogni venerdì sera alle 21, nel corso del programma, viene trasmesso un cartone animato che informa sugli orari di alba e tramonto in quattro località svedesi: Lund, Stoccolma, Lycksele e Kiruna. Solfilmen va in onda solo nei sei mesi “positivi”, ovvero quelli nei quali le giornate si allungano progressivamente (in altre parole, dal solstizio di inverno a quello d’estate). Eccone un esempio.
La storia di Solfilmen.
Nasce nel marzo 1963 con l’idea di trasmetterlo sino al 21 giugno dello stesso anno. Le cose però vanno diversamente: i telespettatori, già dall’anno successivo, richiedono e ottengono una proroga…che va avanti tuttora!
Il cartone è opera della matita del disegnatore Sverker Lund e del fotografo Béla Thinsz. La colonna sonora, invece, è estrapolata da una canzone francese (Le Fiacre): si dice che, volendo a tutti i costi trasmettere il primissimo Solfilm in occasione dell’equinozio di primavera del 1963, gli autori non ebbero il tempo di commissionare una soundtrack originale…
Ah sì, la voce del sole che sbadiglia e si addormenta è dello stesso Sverker Lund!